13/03/2023
Approfondimento

Il ruolo del tutor nella formazione Neoassunti

Il contesto  

La riforma del modello dell’anno di formazione, così come è stata introdotta dal DM 850/2015 e confermata nel suo impianto strutturale dal DM 226/2022, introduce quale paradigma formativo l’attività di supervisione professionale tra docenti, prevedendo, per ciascun insegnante neo-immesso in ruolo, l’accompagnamento da parte di un tutor con il compito di accoglierlo nella comunità professionale, favorendo “la sua partecipazione ai diversi momenti della vita collegiale della scuola” ed esercitando “ogni utile forma di ascolto, consulenza e collaborazione per migliorare la qualità e l’efficacia dell’insegnamento” (Art.12 DM226/2022).

L’azione del tutor si esplicita almeno in tre attività fondamentali: 

  • la formulazione del Bilancio iniziale delle competenze;

  • l’osservazione reciproca in classe (attività di peer to peer) e la sua rielaborazione critica;

  • il documento di sintesi del percorso annuale di formazione che viene presentato al Comitato di valutazione.

Il tutor è inoltre chiamato a presentare in sede di Comitato di valutazione l’approfondimento didattico, il lavoro di formazione e la partecipazione alla vita della scuola compiuti dal docente neoassunto, in quanto è la persona, che avendo accompagnato tutte queste tappe, è in grado di evidenziare il valore del docente che ha affiancato in termini di crescita professionale e di contributo alla comunità educante e si qualifica come un “mentor”, soprattutto per coloro che si affacciano per la prima volta all’insegnamento.

Una tra le novità più rilevanti del percorso – come precisato nella CM n. 39972 del 15-11-2022 – è rappresentata dall’allegato A, che “struttura i momenti di osservazione in classe da svolgersi da parte del Dirigente scolastico e del Tutor, evidenziando in maniera oggettiva le caratteristiche dell’attività didattica del docente neo-immesso” (Art.2 d) “La valutazione del percorso di formazione e di prova in servizio”). Grazie a questo dispositivo il tutor “presenta al Comitato di valutazione le risultanze emergenti dall'istruttoria compiuta in merito alle attività formative predisposte ed alle esperienze di insegnamento e partecipazione alla vita della scuola del docente neoassunto”.

La formazione dei tutor 

A partire dall’anno scolastico 2016/17 la formazione dei tutor è svolta prevalentemente dagli Uffici scolastici regionali e provinciali. Molte sono le esperienze di valore condivisibili dagli anni passati; tra queste si citano i percorsi ancora fruibili in auto-formazione attraverso una serie di video o materiali utili che guidano l’azione del tutor:

Ufficio Scolastico regionale per l’Emilia-Romagna

Percorso formativo rivolto ai tutor docenti neoassunti e 3^ anno FIT: materiali – Ufficio scolastico regionale per l'Emilia-Romagna (istruzioneer.gov.it)

Ufficio Scolastico regionale per le Marche

https://www.usrmarche.it/moodle/course/view.php?id=17

Inoltre, è disponibile un breve video pubblicato da Indire che illustra le tappe principali del modello formativo e del percorso che i docenti neoassunti svolgono nell’ambiente online, inquadrando le scelte e le funzioni entro una cornice metodologica e concettuale nata dalla collaborazione con i professori dell’Università di Macerata: Lorella Giannandrea, Patrizia Magnoler e Pier Giuseppe Rossi. 

Link al video: https://youtu.be/C98MYNPXHJ8 

Cosa si aspetta il docente da un tutor? 

A sette anni dall’introduzione del modello formativo per la formazione neoassunti (DM850/2015) Indire ha svolto un monitoraggio longitudinale su più anni che ha dato esito al volume L’anno di formazione e prova degli insegnanti dal 2015 ad oggi. Cronistoria di una ballata popolare, il quale documenta l’esperienza di formazione che ha coinvolto quasi 300.000 docenti. Tra i dati relativi all’attività di peer to peer (capitolo 4 del volume) emerge come, sia per i tutor che per i docenti, sia cresciuto nel tempo l’atteggiamento di naturalezza e semplicità con cui hanno vissuto l’esperienza di osservazione reciproca nelle classi (65% dei neoassunti e l’85% dei tutor nel 2017-2018). Inoltre, il peer to peer si definisce come una modalità di insegnamento-apprendimento molto efficace sia per i tutor che per i docenti neoassunti; per questi ultimi è infatti giudicato molto utile sia dal punto di vista umano e relazionale (81% e 76% rispettivamente per i due anni osservati: 2015-16 e 2017-18) sia sul piano operativo e professionale (rispettivamente 70% e 66%). Altri punti di forza evidenziati dai docenti sono il fatto che l’esperienza formativa:

  • si svolge in una situazione paritetica;

  • l’osservazione della performance professionale ha una finalità operativa e non teorica;

  • il rapporto tra i due attori, il tutor e il docente neoassunto, è empatico e collaborativo.

Per questo, la funzione ideale di un tutor supervisore, secondo l’opinione dei docenti neoassunti, è quella in cui siano prevalenti gli aspetti espressivo-informali e di consulenza competente, ma tra pari, piuttosto che quelli asetticamente tecnologici o autorevolmente professionali. Viene inoltre apprezzata particolarmente la disponibilità ad incontri frequenti sulla gestione della classe ed i rapporti con gli allievi e la capacità di coinvolgimento attivo sugli aspetti didattico-metodologici in un confronto che aiuti il docente neoassunto a calare le metodologie teoricamente apprese nella concretezza dell’aula.

I compiti del tutor nell’ambiente online 

Nell’ambiente online Neoassunti 2022-23 a loro dedicato i tutor sono tenuti a svolgere le seguenti azioni:

  • associare il docente/i neoassunto/i che segue tramite il codice fiscale; 

  • compilare il questionario di monitoraggio; 

  • scaricare l’attestato.

Per approfondimenti  

Cerini (2016), Anno di formazione step by step.  

https://www.notiziedellascuola.it/istruzione-e-formazione/news/anno-di-formazione-step-by-step-1 

Magnoler P., Mangione G., Pettenati M.C., Rosa A., Rossi P.G. (2016), Il Bilancio delle Competenze nella formazione Neoassunti, Convegno SIRD “La professionalità degli Insegnanti”, Bari Università Aldo Moro, 14-15 Aprile.  

https://www.sird.it/blog/2016/04/06/convegno-professionalita-insegnanti-2016/  

MIUR, (2018), Sviluppo professionale e qualità della formazione in servizio – Documenti di lavoro 2018. https://www.miur.gov.it/web/guest/-/sviluppo-professionale-e-qualita-della-formazione-in-servizio-documenti-di-lavoro  

Pettenati M.C. (a cura di) (2022), L’anno di formazione e prova degli insegnanti dal 2015 ad oggi. Cronistoria di una ballata popolare, Carocci. Il volume è scaricabile gratuitamente in  formato pdf dal sito Carocci al link: http://www.carocci.it/index.php?option=com_carocci&task=schedalibro&Itemid=72&isbn=9788829018048 [Attenzione! Per scaricare il pdf del volume è necessario: registrarsi, effettuare il login con le proprie credenziali e accedere alla sezione “PressOnLine”]

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